Curiosità

Piccola storia di un grande oggetto: la bottiglia

Nata fin da principio come oggetto d'uso, la bottiglia interessa in prevalenza l'arte vetraria, in tempi in cui arte e tecnica erano sostanzialmente sinonimi. Già presso i siriani e i romani si riscontra una fabbricazione di bottiglie in una vasta tipologia di forme e modelli, corrispondente a una varietà d'uso; venendo per brevità a epoche più prossime, nella seconda metà del Quattrocento le manifatture veneziane produssero tipi di bottiglia di forma sferica, leggermente schiacciata ai lati, con il collo alto e poggianti su di una base circolare. 
bottiglia vino E' il primo abbozzo di quello che sarà lo sviluppo della bottiglia nella modernità. Nel secolo successivo si assiste ad un'accentuazione verticale del corpo e del collo.
Ciò che accade in Inghilterra nel 1615 è comunque di fondamentale importanza nella storia e nell'evoluzione di questo oggetto.
L'ammiraglio Sir Robert Mansell, preoccupato dalla sempre più grande sottrazione di legname alla produzione navale ad opera dei vetrai che lo utilizzano per i loro forni, espresse la propria inquietudine al re Giacomo I,  e riuscì a persuaderlo a proibire l'uso del legno per alimentare le fornaci delle vetrerie. Giacomo I emana un editto che vincola le vetrerie all'utilizzo del carbone. 
L'imposizione porta involontariamente alla nascita di nuovo tipo bottiglia in vetro scuro, capace di resistere alla pressione di una tappatura in sughero. Di pochi anni più tardi il brevetto di una bottiglia a bulbo con il collo corto, che nel giro di qualche decennio diventa abbastanza economica da poter entrare in tutte le famiglie.Costando il contenitore ben più del contenuto quasi tutti i governi dell'epoca vietavano l'esportazione del vino in bottiglia
Nel 1728 i produttori dello Champagne ottengono un decreto che liberalizza la sommercializzazione del vino in bottiglia. Successivamente 

Si perfezionano le tecniche di produzione industriale :verso la fine del XIX secolo la soffiatura manuale nello stampo viene sostituita dalla macchina. 

Le attuali e più diffuse tipologie di bottiglia, sempre riferite al settore vinicolo, sono in buona sostanza quattro, la Borgognotta, la Bordolese, la Renana e la Champagnotta.
tipologie di bottiglie
Di forma conica, ma non regolare, la Borgognotta era tradizionalmente utilizzata per imbottigliare i vini della Cote d'Or, (la zona di Digione) e attualmente conosce una diffusione mondiale. Le tipiche "bourguignonnes" sono abitualmente di colore verde, tipo foglia morta, presentano il collo corto e il fondo "picchiettato".

La Bordolese tradisce già dal nome la provenienza dalla regione di Bordeaux.
Elegante e razionale è una bottiglia che si riconosce facilmente per la sua forma cilindrica regolare ed il collo corto. Le Bordolesi vengono impiegate di preferenza per l'imbottigliamento dei vini rossi, tuttavia, considerate generalmente i contenitori più comodi e maneggevoli, ospitano spesso anche i bianchi.
La Renana è il recipiente tradizionale, elegante e affusolato, che i vignaioli della valle del Reno utilizzano da tempo immemore. Il suo profilo, privo sul fondo della protuberanza tipica di alcuni tipi di Bordolese, si deve al fatto che è essenzialmente destinata a vini bianchi privi di sali e tartrati che tendono a depositarsi sul fondo.
La Champagnotta, normalmente usata per i vini spumanti, è la tipica bottiglia entrata in uso nelle Champagne. Ricorda in parte la forma della Borgognona, ma è assai più rigonfia nella parte centrale. Dovendo sopportare abitualmente una pressione interna di 7/8 atmosfere è prodotta seguendo altissimi standard di resistenza. La Champagnotta originale è caratterizzata da un anello sporgente che circonda la base terminale del collo e permette il fissaggio della gabbietta metallica. A partire dal secolo scorso, questo tipo di bottiglia si è diffuso in una fittissima, ma non sempre felice, serie di varianti.


Definizione di GRADO ALCOLICO


Il grado alcolico ("titolo alcolometrico") è:
Il numero di parti in volume di alcol puro alla temperatura di 20 °C contenuti in 100 parti in volume del prodotto considerato, alla stessa temperatura
# Il grado alcolico svolto è:
La percentuale di alcol effettivamente contenuta nella bevanda alcolica; ad esempio, un vino che contiene 110 ml di alcol per litro ha un grado alcolico svolto di 11°
# Il grado alcolico potenziale è:
Il numero di parti in volume di alcol che possono essere potenzialmente prodotte dalla fermentazione totale degli zuccheri contenuti in 100 parti del prodotto considerato

Per chi è a dieta  .....


La tabella riporta  il contenuto di un bicchiere delle bevande alcoliche più comuni, in modo da valutare  l’apporto di alcol in grammi e il valore energetico da alcol e  totali.

Bevande alcoliche
Contenuto in milliletri di un bicchiere medio
Alcol (g)
Calorie da alcol
Calorie totali
Vino a 12 gradi
130 (un bicchiere medio)
11,7
82
82
Vino a 13 gradi
130 (un bicchiere medio)
13
91
91
Spumante brut
100 (una coppa)
9
63
71
Aperitivo (vermut)
40 (una dose)
5,6
39
55
Vino liquoroso (Marsala)
40 (una dose)
5,6
39
41
Birra normale
330 (boccale medio)
7,9
55
101
Birra doppio malto
330 (boccale medio)
11,9
83
155
Amaro
30 (una dose)
7,2
50
55
Liquore a 20 gradi
30 (un bicchierino)
4,8
34
137
Liquore a 40 gradi
30 (un bicchierino)
9,6
67
170
Brandy
40 (una dose)
13
91
91
Grappa
40 (una dose)
13,2
92
92
Altre acquaviti
40 (una dose)
12,8
90
90


.............................................................................................................

Tipologie di spumanti

La quantità e le caratteristiche della liqueur d’expédition, aggiunta dopo la sboccatura, determinano i vari tipi di Spumante Metodo Classico codificati dall’Unione Europea in:
  • Pas dosè, dosage zero, perché non riceve alcuna aggiunta di liqueur (sciroppo di dosaggio); lo zucchero residuo nel vino è perciò molto poco e non può superare i 1 grammi litro.
  • Brut Nature: lo zucchero residuo nel vino è molto poco e non può superare i 3 grammi litro.
  • Extra Brut:  ha una presenza di zucchero inferiore a 6 grammi litro.
  • Brut: zucchero sino a 15 grammi litro.
  • Extra Dry: zucchero tra 12 e 20 grammi litro. 
  • Sec,secco o Dry : zucchero tra 18 e 35  grammi litro.
  • Demi Sec, abboccato : zucchero tra 33 e 50 grammi litro.
  • Doux,dolce: zucchero oltre 50 grammi litro.
 
In etichetta si possono trovare altre indicazioni che è utile conoscere:

  • Rosé: uno spumante nella cui cuvée è stata aggiunta una piccola percentuale di Pinot Nero vinificato in rosso
  • Satèn: definizione utilizzata dai Franciacorta DOCG per identificare i vini spumanti elaborati in modo da sviluppare un’effervescenza più morbida e delicata.
  • Vintage (Millesimati): sono gli spumanti di maggior pregio e vengono elaborati nelle vendemmie particolarmente fortunate, con le uve di quella sola annata, riportata in etichetta.
  • Blanc de Blancs: sono elaborati assemblando unicamente vini da uve bianche (Chardonnay). 
  • Blanc de Noirs: gli spumanti elaborati assemblando unicamente vini da uve rosse (Pinot Nero) vinificate in bianco.
  • VSQPRD: Vino Spumante di Qualità Prodotto in Regione Determinata.
  • Riserve Speciali: sono spumanti ottenuti dall’assemblaggio dei vini di maggior pregio .

 

..............................................................................................................

La temperatura di servizio

 La temperatura di servizio del vino è un aspetto fondamentale per apprezzare le sue qualità organolettiche in modo appropriato. 

 

La tabella che segue riassume le temperature di servizio per le varie tipologie di vini.

  • Bianchi giovani 10° - 12° C
  • Bianchi maturi 12° - 14° C
  • Rosati giovani e leggeri 10° - 12° C
  • Rosati maturi e corposi 12° - 14° C
  • Rossi novelli 10° - 14° C
  • Rossi giovani, poco tannici e leggeri 14° - 16° C
  • Rossi maturi, tannici e corposi 16° - 18° C
  • Rossi molto maturi e affinati 18° C (20° C)
  • Spumanti dolci e aromatici 8° C
  • Spumanti rossi dolci e aromatici 10° - 12° C
  • Spumanti "metodo Charmat" 8° - 10° C
  • Spumanti "metodo Charmat lungo" 10° - 12° C
  • Spumanti "metodo classico senza anno" 8° - 10° C
  • Spumanti "metodo classico millesimati" 10° - 12° C
  • Passiti e Vini Dolci 10° - 18° C
  • Fortificati o Liquorosi 10° - 18° C

 ................................................................................................

"Il senso della vita''
 

Un professore di filosofia era in piedi davanti alla sua classe ed aveva alcuni oggetti di fronte a sé.
Senza dire una parola prese un grande vaso vuoto di maionese e cominciò a riempirlo con palle da golf. Quindi domandò agli studenti se il vaso fosse pieno. Tutti concordarono che lo fosse.
Il professore quindi prese una scatola di sassolini e li versò nel vaso agitandolo lievemente. I sassolini, ovviamente, riempirono gli spazi che c'erano tra le palle da golf. Quindi domandò di nuovo agli studenti se il vaso fosse pieno e questi ­ di nuovo ­ assentirono.
Il professore allora prese una scatola di sabbia e la versò nel vaso. E ovviamente la sabbia riempì ogni spazio disponibile all'interno del vaso. Quindi, ancora una volta, chiese se il vasso fosse pieno. Gli studenti risposero con unanime assenso.
Il professore allora prese due bicchieri di vino da sotto il tavolo e versò l'intero contenuto nel vaso. Gli studenti risero. " Ora vorrei che vi rendiate conto che questo vaso rappresenta la vostra vita. Le palle da golf sono le "cose importanti" ­ la vostra famiglia, il vostro partner, la vostra salute, i vostri bambini, i vostri amici, la vostre passioni ­ quelle cose che se anche ogni altra cosa fosse perduta e rimanessero solo queste, la vostra vita sarebbe comunque piena. I sassolini sono le altre cose che hanno una certa importanza, come il vostro lavoro, la vostra casa, la vostra auto. La sabbia è tutto il resto, le piccole cose. Se voi mettete la sabbia per prima nel vaso ­ egli continuò ­ non ci sarà spazio per i sassolini e le palle da golf. Lo stesso vale per la vostra vita. Se voi spendete tutto il vostro tempo e le vostre energie per le piccole cose non avrete abbastanza spazio per le cose che sono veramente importanti. Date importanza alle cose che sono critiche per la vostra felicità. Giocate con i vostri bambini. Trovate il tempo per un controllo medico. Portate il vostro partner a ballare. Ci sarà sempre tempo per andare al lavoro, pulire la casa, dare una festa o lavare i piatti. Curatevi delle palle da golf innanzitutto, le cose che contano davvero. Fissate le vostre priorità. Il resto è solo sabbia".

Uno degli studenti alzò la mano e chiese che cosa rappresentasse il vino. Il professore sorrise. ­ disse il professore ­ "Sono contento che tu me l'abbia chiesto. Vuole solo dimostrare che per quanto piena la tua vita possa sembrare, ci sarà sempre posto per un paio di bicchieri di vino!!!".